giovedì 31 luglio 2008
Il Palio dei Conti Oliva
A Piandimeleto il 26 e 27 luglio rivive la storica manifestazione
PIANDIMELETO (Pesaro e Urbino) – Chi sarà il miglior arciere delle milizie appartenute ai Conti Oliva di Piandimeleto? Lo si saprà il prossimo week-end, quando si disputerà lo storico Palio, nella piazza antistante il Castello dei Signori Oliva.
Da venticinque anni, nel piccolo borgo medievale di Piandimeleto, nel cuore del Montefeltro storico, si rievocano i tradizionali festeggiamenti per il ritorno dalle battaglie e per i grandi avvenimenti della famiglia Oliva, che offriva sontuosi banchetti e meravigliosi spettacoli tra cui l’importantissimo Palio.
Una vera e propria gara che decretava l’acclamazione e la magnificenza per il più bravo arciere delle milizie. Come allora, la Pro Loco e il comunale, per l’intero fine settimana del 26 e 27 luglio ripropongono fedelmente l’antico “Palio dei Conti Oliva”.
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Quella degli Oliva fu una famiglia di valorosi soldati impegnati nell'esercizio stabile delle armi e di coraggiose fedeltà ai Malatesta. Alla fine del '400, nel periodo di massimo splendore, la Signoria comprendeva i castelli di Campo, Piandimeleto, Pirlo, Piagnano, Pietracavola, Lupaiolo, Monastero, San Sisto, Petrella Guidi e Antico. Gli Oliva furono Capitani d'arme, Governatori per la Repubblica di Siena, capitani del Popolo di Firenze, Luogotenenti di Sansepolcro. Tra tutti, Carlo I è forse il personaggio più significativo della famiglia: uomo di lettere ed arti, poeta egli stesso, leale e valoroso soldato, amico di Lorenzo de' Medici e Federico da Montefeltro.
Questi uomini cresciuti alla guerra, cavalieri senza macchia e senza paura, al ritorno da valorose battaglie erano festeggiati con sontuosi banchetti, spettacoli di saltimbanchi e gare di abilità tra gli arcieri, i quali, dinnanzi al loro Signore, si contendevano con fierezza l'ambitissimo Palio.
Vera anima e cuore di tutti i Contradaioli restano comunque gli arceri. Amati o odiati, per loro l’importante è essere protagonisti agli occhi del Conte Oliva e dei propri sostenitori. Addestrati per vincere in guerra trovano nella contesa del Palio il mezzo per conquistare fama e rispetto anche fra le mura amiche. Gareggiando con archi in legno senza sistema di puntamento dovranno trovare solo nel loro istinto la chiave per la risoluzione della Contesa.
Ricco il programma per questa edizione del 25° del Palio (di seguito).
Infolinee: www.paliodeicontioliva.it o 0722.721743
Ufficio stampa: Samuele Sabatini 329.6236574
Sabato 26
Ore 18,00 Apertura osterie e cantine ove si potranno degustare piatti dal "sapor medievale" Apertura mercato medievale con artigiani provenienti da tutto il territorio nazionale:- Artifolli- Ass. Storica "Hominum Burgi" di Ravenna - Accampamento militare “I mercenari della Guaita”- Scuderia: fedele ricostruzione di vita di mastro armaiolo e usbergario- Prove di tiro con l'arco storico aperte al pubblico- Antonio Toma e i suoi animali- Suore Clarisse dello Spiazzo Francescano di Pesaro- Soffiatura e lavorazione del vetro “mastro vetraio Aiazzi di Colle Val d’Elsa”
Dalle ore 20,00 in poiInizio spettacoli itineranti:Contemporaneamente nelle due Piazze principali si svolgeranno i seguenti spettacoli:- Buffoni di corte,- giullari “ Gerione e la mezzatacca”,- cantastorie “Il Pellegrino gigante e la pazza Greta”,- gruppo Mangiafuoco acrobatici di Gradara,- Musici Errantes,- esibizione degli arcieri dei rioni in attesa della contesa...
ore 22,00Corteo Storico:Sfileranno per le vie del Borgo i rappresentanti dei quattro rioni, accompagnati dal gruppo storico le Tamburine della Corte dei Conti Oliva.
Domenica 27
Ore10,00 Il banditore del Conte annuncia i festeggiamenti per le vie del Borgo in sella al suo destriero, scortato dal gruppo Storico le Tamburine di Piandimeleto...Ore 11,00 Santa Messa e benedizione degli Stendardi del quattro rioni.Ore 12,00 Apertura cantine e osterie dove si potranno degustare piatti dal “Sapor Medievale”Ore 16,00 Apertura mercato medievale con artigiani provenienti da tutto il territorio nazionale Artifolli Ass. Storica "Hominum Burgi" di Ravenna (fabbri, calzolai, giocattolai, cartomanti, bottari, ceramisti, canestrai, liutai, pittori, scalpellini, cerusici, usbergari, bronzieri, amanuensi, speziali, mosaicisti, tavernieri...) Accampamento militare “I mercenari della Guaita” Scuderia: fedele ricostruzione di vita di mastro armaiolo e usbergario Prove di tiro con l'arco storico aperte al pubblico Antonio Toma e i suoi animali Suore Clarisse dello Spiazzo Francescano di Pesaro Soffiatura e lavorazione del vetro “mastro vetraio Aiazzi di Colle Val d’Elsa”
dalle 18,00 in poi Inizio spettacoli itineranti.Contemporaneamente nelle due Piazze principali si svolgeranno i seguenti spettacoli:Buffoni di corteGiullari “ Gerione e la mezzatacca”Cantastorie “Il Pellegrino gigante e la pazza Greta”Gruppo Mangiafuoco acrobatici di GradaraMusici Errantes Sbandieratori di Città della PieveCompagnia d’Arme Arpa del Diavolo
Ore 18,30Corteo Storico:sfileranno per le vie del Borgo la Corte dei Conti Oliva scortata dall’imponenete Guardia del Conte al suono dei tamburi del Gruppo Storico delle “Tamburine” di Piandimeleto e dagli Sbandieratori di Città della Pieve.Un corteo di oltre 300 figuranti dei quattro rioni accompagneranno i propri arceri alla riconsegna del PALIO nelle mani dell’amato Conte.
ore 21,00Rievocazione storica: il pittore Evangelista da Piandimeleto consegna la bozza dell’opera comissionatagli dal Conte Carlo Oliva Corteo Storico:sfileranno per le vie del Borgo la Corte dei Conti Oliva scortata dall’imponenete Guardia del Conte al suono dei tamburi del Gruppo Storico delle “Tamburine” di Piandimeleto e degli Sbandieratori di Città della PieveAl lume di torce medievali il corteo sfilerà creando un’atmosfera fantastica e suggestiva Contesa del Palio tra gli arcieri dei quattro rioni consegna del palio al vincitore spettacolo “I mangiafuoco” di GradaraA Conclusione della Contesa... SPETTACOLO PIRO-MUSICALE"Castello in Fiamme"uno tra gli spettacoli piromusicali più coinvolgenti d’Italia.
PIANDIMELETO (Pesaro e Urbino) – Chi sarà il miglior arciere delle milizie appartenute ai Conti Oliva di Piandimeleto? Lo si saprà il prossimo week-end, quando si disputerà lo storico Palio, nella piazza antistante il Castello dei Signori Oliva.
Da venticinque anni, nel piccolo borgo medievale di Piandimeleto, nel cuore del Montefeltro storico, si rievocano i tradizionali festeggiamenti per il ritorno dalle battaglie e per i grandi avvenimenti della famiglia Oliva, che offriva sontuosi banchetti e meravigliosi spettacoli tra cui l’importantissimo Palio.
Una vera e propria gara che decretava l’acclamazione e la magnificenza per il più bravo arciere delle milizie. Come allora, la Pro Loco e il comunale, per l’intero fine settimana del 26 e 27 luglio ripropongono fedelmente l’antico “Palio dei Conti Oliva”.
Quella degli Oliva fu una famiglia di valorosi soldati impegnati nell'esercizio stabile delle armi e di coraggiose fedeltà ai Malatesta. Alla fine del '400, nel periodo di massimo splendore, la Signoria comprendeva i castelli di Campo, Piandimeleto, Pirlo, Piagnano, Pietracavola, Lupaiolo, Monastero, San Sisto, Petrella Guidi e Antico. Gli Oliva furono Capitani d'arme, Governatori per la Repubblica di Siena, capitani del Popolo di Firenze, Luogotenenti di Sansepolcro. Tra tutti, Carlo I è forse il personaggio più significativo della famiglia: uomo di lettere ed arti, poeta egli stesso, leale e valoroso soldato, amico di Lorenzo de' Medici e Federico da Montefeltro.
Questi uomini cresciuti alla guerra, cavalieri senza macchia e senza paura, al ritorno da valorose battaglie erano festeggiati con sontuosi banchetti, spettacoli di saltimbanchi e gare di abilità tra gli arcieri, i quali, dinnanzi al loro Signore, si contendevano con fierezza l'ambitissimo Palio.
Vera anima e cuore di tutti i Contradaioli restano comunque gli arceri. Amati o odiati, per loro l’importante è essere protagonisti agli occhi del Conte Oliva e dei propri sostenitori. Addestrati per vincere in guerra trovano nella contesa del Palio il mezzo per conquistare fama e rispetto anche fra le mura amiche. Gareggiando con archi in legno senza sistema di puntamento dovranno trovare solo nel loro istinto la chiave per la risoluzione della Contesa.
Ricco il programma per questa edizione del 25° del Palio (di seguito).
Infolinee: www.paliodeicontioliva.it o 0722.721743
Ufficio stampa: Samuele Sabatini 329.6236574
Sabato 26
Ore 18,00 Apertura osterie e cantine ove si potranno degustare piatti dal "sapor medievale" Apertura mercato medievale con artigiani provenienti da tutto il territorio nazionale:- Artifolli- Ass. Storica "Hominum Burgi" di Ravenna - Accampamento militare “I mercenari della Guaita”- Scuderia: fedele ricostruzione di vita di mastro armaiolo e usbergario- Prove di tiro con l'arco storico aperte al pubblico- Antonio Toma e i suoi animali- Suore Clarisse dello Spiazzo Francescano di Pesaro- Soffiatura e lavorazione del vetro “mastro vetraio Aiazzi di Colle Val d’Elsa”
Dalle ore 20,00 in poiInizio spettacoli itineranti:Contemporaneamente nelle due Piazze principali si svolgeranno i seguenti spettacoli:- Buffoni di corte,- giullari “ Gerione e la mezzatacca”,- cantastorie “Il Pellegrino gigante e la pazza Greta”,- gruppo Mangiafuoco acrobatici di Gradara,- Musici Errantes,- esibizione degli arcieri dei rioni in attesa della contesa...
ore 22,00Corteo Storico:Sfileranno per le vie del Borgo i rappresentanti dei quattro rioni, accompagnati dal gruppo storico le Tamburine della Corte dei Conti Oliva.
Domenica 27
Ore10,00 Il banditore del Conte annuncia i festeggiamenti per le vie del Borgo in sella al suo destriero, scortato dal gruppo Storico le Tamburine di Piandimeleto...Ore 11,00 Santa Messa e benedizione degli Stendardi del quattro rioni.Ore 12,00 Apertura cantine e osterie dove si potranno degustare piatti dal “Sapor Medievale”Ore 16,00 Apertura mercato medievale con artigiani provenienti da tutto il territorio nazionale Artifolli Ass. Storica "Hominum Burgi" di Ravenna (fabbri, calzolai, giocattolai, cartomanti, bottari, ceramisti, canestrai, liutai, pittori, scalpellini, cerusici, usbergari, bronzieri, amanuensi, speziali, mosaicisti, tavernieri...) Accampamento militare “I mercenari della Guaita” Scuderia: fedele ricostruzione di vita di mastro armaiolo e usbergario Prove di tiro con l'arco storico aperte al pubblico Antonio Toma e i suoi animali Suore Clarisse dello Spiazzo Francescano di Pesaro Soffiatura e lavorazione del vetro “mastro vetraio Aiazzi di Colle Val d’Elsa”
dalle 18,00 in poi Inizio spettacoli itineranti.Contemporaneamente nelle due Piazze principali si svolgeranno i seguenti spettacoli:Buffoni di corteGiullari “ Gerione e la mezzatacca”Cantastorie “Il Pellegrino gigante e la pazza Greta”Gruppo Mangiafuoco acrobatici di GradaraMusici Errantes Sbandieratori di Città della PieveCompagnia d’Arme Arpa del Diavolo
Ore 18,30Corteo Storico:sfileranno per le vie del Borgo la Corte dei Conti Oliva scortata dall’imponenete Guardia del Conte al suono dei tamburi del Gruppo Storico delle “Tamburine” di Piandimeleto e dagli Sbandieratori di Città della Pieve.Un corteo di oltre 300 figuranti dei quattro rioni accompagneranno i propri arceri alla riconsegna del PALIO nelle mani dell’amato Conte.
ore 21,00Rievocazione storica: il pittore Evangelista da Piandimeleto consegna la bozza dell’opera comissionatagli dal Conte Carlo Oliva Corteo Storico:sfileranno per le vie del Borgo la Corte dei Conti Oliva scortata dall’imponenete Guardia del Conte al suono dei tamburi del Gruppo Storico delle “Tamburine” di Piandimeleto e degli Sbandieratori di Città della PieveAl lume di torce medievali il corteo sfilerà creando un’atmosfera fantastica e suggestiva Contesa del Palio tra gli arcieri dei quattro rioni consegna del palio al vincitore spettacolo “I mangiafuoco” di GradaraA Conclusione della Contesa... SPETTACOLO PIRO-MUSICALE"Castello in Fiamme"uno tra gli spettacoli piromusicali più coinvolgenti d’Italia.
Etichette: Pesaro e Urbino
mercoledì 9 luglio 2008
Scolpire in Piazza - Arte della scultura su pietra arenaria
Scolpire in Piazza - Arte della scultura su pietra arenaria
9a Edizione - Sant’Ippolito (PU) dal 18 al 27 luglio 2008
SANT’IPPOLITO E GLI SCALPELLINI
Sant’Ippolito, in Provincia di Pesaro e Urbino, ha da tempo intrapreso un’intensa attività di recupero della sua antica tradizione di scalpellini e marmisti. A partire dal XIV secolo, generazioni di abili scultori furono capaci, con le loro opere, di acquisire notorietà in molte zone d’Italia ed anche in alcuni Paesi stranieri. Ancora oggi il paese, come un “museo a cielo aperto”, conserva le testimonianze di quell’attività artistica.
SCOLPIRE IN PIAZZA – Dal 18 al 27 luglio 2008
“Scolpire in Piazza” è un momento artistico nel corso del quale si mettono a confronto le tendenze della scultura contemporanea con la pietra arenaria, il materiale che ha caratterizzato il lavoro degli scalpellini.
Dal 2008 “Scolpire in Piazza” è entrato nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro “Giovani. Ri-Cercatori di senso” promosso dalla Regione Marche con il Ministero delle Politiche Giovanili. Da questa edizione è stato avviato anche un significativo rapporto di collaborazione con le Accademie di Belle Arti di Urbino e Macerata.
Quest’anno lavoreranno cinque giovani artisti (fino a 35 anni) che realizzeranno opere in pietra arenaria impiegate per progetti di riqualificazione urbana di cinque piccoli Comuni marchigiani, recuperando una funzione pubblica e sociale dell’arte.
Gli scultori e i comuni della nona edizione sono: Kim Hyejin (Corea) per il Comune di Barbara (AN); Alessio Ranaldi per il Comune di Barchi (PU); Valentina Arena per il Comune di Gradara (PU); Evrim Kilic (Turchia) per il Comune di Monterado (AN); Elena Saracino per il Comune di Pedaso (AP).
Ma Scolpire in Piazza è anche un momento di incontro e di scambio artistico e culturale, con proposte inaspettate in un borgo di appena 1500 anime. Per l’edizione 2008 sono previste mostre, laboratori e spettacoli di grande interesse.
SCOLPIRE IN PIAZZA PER IL MUSEO OMERO
In occasione della nona edizione di Scolpire in Piazza, Natalia Gasparucci realizzerà una scultura in pietra arenaria ispirata alla tradizione locale. L’opera verrà donata Museo Tattile Statale Omero di Ancona nell’ambito di un rapporto di collaborazione fra l’evento santippolitese e la prestigiosa istituzione museale che ha fatto dell'osservazione tattile il suo principale canale di conoscenza.
Scolpire in Piazza - IX edizione - 18 27 luglio 2008
Programma
Venerdì 18 luglio
- Apertura del cantiere di Scultura - Parco scolastico di Sant’Ippolito.
- Ore 21.15 Sant’Ippolito - Palazzo Bracci
Inaugurazione IX edizione Scolpire in Piazza - Inaugurazione mostre d’arte
- Ore 22.30 Sant’Ippolito – Cantiere di Scultura (Parco Scolastico)
Presentazione degli scultori ospiti - Drink di benvenuto
Concerto DUO LA PROMESSA
Un'originale sintesi di molteplici influenze musicali in veste jazzistica.
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Martedì 22 luglio
- Ore 21.30 Sant’Ippolito - Chiesa di San Giuseppe
Recital pianistico di ALESSANDRO OTTAVIANI
- Ore 22.45 Piazza della Rocca
Concerto dei gruppi PERFECT FLAT e GOLCONDA
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Mercoledì 23 luglio
Ore 21.15 Sorbolongo - Piazza Mazzini
Lettura Teatrale MARFISA BIZZARRA
Marfisa fu una fiera donna d’arme la cui virtù risuona fra le gesta dei grandi cavalieri di un passato più fantasioso che di storia vera, quello dei cantastorie e dei poeti del Medioevo e del Rinascimento.
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Giovedì 24 luglio
Ore 21.15 Reforzate
Concerto RAINDOGS
Un concerto dedicato ad alcuni dei personaggi più interessanti della musica degli ultimi anni: Tom Waits innanzitutto ma anche Paolo Conte e Doors.
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Venerdì 25 luglio
- Ore 21.15 Sant’Ippolito - Piazza della Rocca
Consegna della scultura di Natalia Gasparucci ad Aldo Grassini (Comitato di Direzione del Museo Omero)
- Concerto QUARTETTO MARCHIGIANO DI SASSOFONI – ADOLPHE SAX
Un avvincente excursus musicale dal Cinquecento ai giorni nostri, passando da Vivaldi a Rossini, da Joplin a Rota.
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Sabato 26 luglio
dalle ore 19.00
- Cena con specialità enogastronomiche di qualità del Paese degli Scalpellini
- Osteria Gustitalia
- Gli ospiti di Scolpire in Piazza
- Artisti e artigiani di sant’ippolito
- VIETATO NON TOCCARE
Itinerario plurisensoriale extra visivo. Laboratorio “ad occhi chiusi” e percorso tattile.
A cura di Coop. La Macina Ambiente – Coordinamento Daniele Carnevali.
Ingresso limitato a 8 persone per ogni itinerario.
- TRACCE D’ARTISTA
Laboratori ludico-didattici che intendono coinvolgere bambini e adulti, inesperti ed esperti, singoli e famiglie. A cura di: Alessandra Bastia, Anita Grifoni, Elvira Blasi.
- Ore 21.30 - Concerto BANDARADAN
I giocolieri del pentagramma, i funamboli della nota puntata, gli zingari dei ritmi zoppi, i corteggiatori dell'apparato uditivo reduci dai successi nelle piazze di tutta Italia (e non solo) tornano. Musiche dai Balcani al Sudamerica, dal Sud della Francia al Sud dell'Italia.
- Ore 22.30 - Torre Campanaria del Castello
Installazione teatrale SENZA GAMBE - SemiVolanti-Valerio Gatto Bonanni
Performance di 15 minuti – Repliche 23.00 – 23.30
Ingresso limitato a 12 persone per ogni performance (Solo posti in piedi)
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Domenica 27 luglio
dalle ore 19.00
- Cena con specialità enogastronomiche di qualità del Paese degli Scalpellini
- Osteria Gustitalia
- Gli ospiti di Scolpire in Piazza
- Artisti e artigiani di Sant’Ippolito
- VIETATO NON TOCCARE
Itinerario plurisensoriale extra visivo. Laboratorio “ad occhi chiusi” e percorso tattile.
A cura di Coop. La Macina Ambiente – Coordinamento Daniele Carnevali.
Ingresso limitato a 8 persone per ogni itinerario.
- TRACCE D’ARTISTA
Laboratori ludico-didattici.
A cura di: Alessandra Bastia, Anita Grifoni, Elvira Blasi.
Ore 21.30 - Concerto CIALTRONTRIO
Un spettacolo che ripercorre atmosfere musicali dai primi anni del 900 fino agli anni ’50.
- Ore 22.30 - Torre Campanaria del Castello
Installazione teatrale SENZA GAMBE - SemiVolanti-Valerio Gatto Bonanni
Performance di 15 minuti – Repliche 23.00 – 23.30
Ingresso limitato a 12 persone per ogni performance (Solo posti in piedi)
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ARTISTI E ARTIGIANI DI SANT’IPPOLITO
- La bottega e le sculture di Natalia Gasparucci
- Le sculture di Filippo Ferri
- Le sculture di Dario Battistoni
- Le ceramiche artistiche di Gloria Villanelli
- I vetri artistici di Sonia Zanelli
- Laboratorio ed esposizione degli allievi del XVI corso per la lavorazione della pietra arenaria
- Laboratorio ed esposizione degli allievi della Scuola Media di Sant'Ippolito
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GLI OSPITI DI SCOLPIRE IN PIAZZA
- Estrazioni.01. Indagini sulla pausa – Installazione (a cura dell’)Associazione Culturale Cavaspina
- Anime vegetali – Sculture in legno di Federico Cosmi
- Lavori in arenaria leccese di Luca Cataldi
- Sculture Vegetali - Performance di arte dell’intaglio di frutta e verdura a cura di Roberto Parlani.
- Proiezione di cortometraggi degli allievi della Sezione d’animazione dell’Istituto d’Arte di Urbino “Scuola del Libro”.
- I prodotti di qualità dell’artigianato artistico a cura di Confartigianato Pesaro e Urbino
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LE MOSTRE
Palazzo Bracci - Piazza Garibaldi - Sant’Ippolito
- Selezione lavori degli allievi delle classi di Scultura delle Accademie di Belle Arti di Urbino e Macerata. Curatori: prof. Giovanni Paresce, prof. Natale Rocco.
Una Commissione Artistica qualificata attribuirà due assegni di studio agli allievi (uno per ogni Accademia) che hanno realizzato le opere migliori.
- “IPPOLITO A SANT’IPPOLITO”
I lavori di Paolo Ippolito, giovane artista italo-americano: quadri materici, oggetti d’arte, opere di grandi dimensioni, astrattismo di ispirazione cabalistica.
- LE OPERE DEGLI ARTISTI PARTECIPANTI AL SIMPOSIO DI SCULTURA
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www.scalpellini.org - www.myspace.com/scolpireinpiazza
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e mail. scolpireinpiazza@gmail.com
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Organizzata da: Comune di Sant’Ippolito con la collaborazione di Pro Loco Sant’Ippolito e A.C.S. Sorbolongo.
Con il patrocinio di: Consiglio Regionale Marche; Provincia di Pesaro e Urbino; SPAC Sistema Provinciale Arte Contemporanea – Pesaro e Urbino; UNCEM Marche; Comunità Montana del Metauro; Camera di Commercio di Pesaro e Urbino.
In collaborazione con: Scuola “Mercantini” Sant’Ippolito.
Il fornitore ufficiale pietre da scultura è la ditta Craglia Marmi di Tolentino.
Con la partecipazione di Confartigianato Pesaro e Urbino.
Regione Marche – Assessorato Cultura e Politiche Giovanili
POGAS – Marche – Giovani. Ri-Cercatori di Senso – www.pogas.marche.it
Ministero delle Politiche Giovanili e Sportive
Con il patrocinio di
Provincia di Pesaro e Urbino
SPAC Sistema Provinciale Arte Contemporanea
UNCEM Marche
Comunità Montana del Metauro
Camera di Commercio di Pesaro e Urbino
In collaborazione con
Scuola “Mercantini”
Fornitore ufficiale pietre da scultura
Craglia Marmi - Tolentino MC
Con la partecipazione di
Etichette: Pesaro e Urbino, scultori
martedì 15 aprile 2008
Distinti salumi
Dal 24 al 26 aprile Cagli diventa la capitale della norcineria
Degustazioni, mostre, incontri, laboratori, convegni, itinerari gastronomici
CAGLI (Pesaro e Urbino) – Distinti Salumi, Rassegna Nazionale del Salume, in corsa per la sua IV Edizione – 24-25-26-27 aprile 2008, ospita nelle sue quattro giornate la migliore produzione della norcineria italiana all'interno dei numerosi palazzi nobiliari e nei principali siti storici del centro della città.
Autentico appuntamento per appassionati gourmet, produttori, consumatori, pervaso dalla filosofia Slow Food, la Rassegna si connota per essere evento, fiera, mercato e palcoscenico di idee e progetti. Un evento che si svela passeggiando e toccando i luoghi della festa: piccole porzioni di città che si mettono in mostra, preziose e succulente risorse gastronomiche che solleticano i sensi e seducono il palato, luoghi carichi di storia millenaria che invitano a perdersi o inoltrarsi per vedere, annusare, partecipare, sapere e gustare le delizie della migliore norcineria.
Un filo d'Arianna che parte dalle occasioni più golose e si orienta in altrettanti momenti di fusione con la cultura della città e i luoghi più incontaminati di queste terre. Ad aiutare i visitatori tra sapere e sapori penseranno ancora una volta gli organizzatori: si può far tappa nei Cortili del Sale dove degustare una sintesi di salumi provenienti da tutta Italia nonché alcuni insaccati, ospiti per l'occasione negli antichi palazzi nobiliari. Altra meta del sapere è il Chiostro del Sale, il Mercato nazionale di produttori artigiani e di piccole realtà commerciali accuratamente selezionate da Slow Food su tutto il territorio nazionale. Sono sostenitori della qualità che mettono in mostra e in vendita i propri prodotti, alimenti preziosi e di sicuro valore e raccontano le proprie esperienze, differenze e biodiversità.
Esperti Slow Food e del settore, da soli o coadiuvati da valenti artigiani e/o allevatori, animano e conducono i Laboratori del Gusto nel seicentesco Palazzo Felici. Ogni laboratorio è un’esperienza sensoriale concreta e stimolante e momento piacevole per conoscere da vicino la produzione, la trasformazione, la storia e la cultura alimentare.
Novità dell'edizione 2008 sarà la speciale partecipazione di Chef Kumale, massimo esperto di World Food, ovvero di cucine internazionali, per scoprire gli ingredienti, i segreti e le usanze dei principali piatti di altre etnie. Parteciperà a Distinti Salumi con il suo talk food incentrato sulla cucina ebraica, sui principali insaccati iberici e sugli insaccati d'eccellenza dei sultani nella tradizione turco-ottomana.
Ufficio stampa: Anuska Pambianchi 3200659973
Samuele Sabatini 329.6236574
Programma:
Convegno
Palazzo Pubblico, Sala del General Consiglio
Giovedì 24 aprile - ore 16
Si è partiti da Cagli, per rilanciare il dibatto sul futuro della tradizione norcina e riportare l’attenzione del grande pubblico e dei produttori sul tema dei salumi di qualità con la stesura, nell'edizione 2007, di un “Manifesto dei salumi buoni, puliti e giusti” redatto in collaborazione con l'Università di Scienze Gastronomiche Slow Food.
Quest'anno l'accento è posto su un problema importante, molto caro a produttori e consumatori e al centro dell'attenzione nel convegno “L'innovazione tradizionale: tradizione norcina e cambiamento climatico”. Di quanti gradi aumenta o aumenterà la temperatura delle nostre latitudini? Quali conseguenze avrà questo aumento sulla produzione norcina? Quali soluzioni tecnologiche consentono di controllare il fattore temperatura? Quali tecnologie possono essere integrate nella tradizione senza snaturarne il senso e i risultati?
Mettere in luce le linee di frattura che il riscaldamento globale ha aperto nella collettività dei produttori e dei consumatori di salumi, questo è l'obiettivo del convegno “Tradizione norcina e cambiamento climatico”. Solo dibattendo pubblicamente su questi temi è possibile avanzare nella ricerca dell'innovazione tradizionale.
Dal 25 al 27 aprile dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Chiostro del Salume
Ricchezza, varietà, differenza, specificità territoriale sono le prerogative delle produzioni artigianali tipiche, italiane ed internazionali, accolte nel Mercato Nazionale del Salume.
Una rosa di artigiani, accuratamente selezionata tra i presidi Slow food e le comunità del cibo di Terra Madre. Sono, infatti, sostenitori della qualità e custodi della biodiversità che si mettono in mostra e condividono e promuovono forme di economia sostenibile e responsabile. A questo patrimonio di saperi si affiancano produzioni di alta qualità, modelli di produzioni rispettosi delle identità culturali delle comunità locali con la garanzia del non utilizzo di conservanti e antiossidanti.
Cortili del Sale
L'itinerario alla scoperta dei sapori più autentici della norcineria prosegue negli antichi palazzi nobiliari della città dove si trovano le occasioni di degustazione dedicate alle diverse realtà territoriali, italiane ed internazionali. Si assaggiano i salumi di carne tra i più buoni del ventaglio italiano ed internazionale, accompagnati da grandi maison di champagne ed eccellenti vini e in abbinamento all'eterogenea offerta di birre artigianali italiane.
Piazza in Festa
Il Centro dell'Assaggio unito al momento della Festa si apre nella Piazza delle Erbe che va scoperta e vissuta seguendo il profumo di antiche ricette di artigiani del gusto. Protagonista assoluta la salumeria cotta: maialino allo spiedo e insaccati d'autore preparati con sapienza e cucinati all'aperto allo spiedo e alla griglia.
Prodotti della Piazza in Festa:
Spiedo di cinta senese - Salsiccia Meranese con il Pane Ur-Paarl – Bombette al fornello della
Macelleria Palasciano di Alberobello - Polenta con la pregiata farina di Mais 8 file, alla Carbonara e con Baccalà – Ciarimboli.
Laboratori del Gusto
Approfondimenti a tema nelle sale del seicentesco Palazzo Felici
Pervaso di filosofia Slow Food il laboratorio è un’esperienza sensoriale concreta e stimolante e momento piacevole per conoscere da vicino la produzione, la trasformazione, la storia e la cultura alimentare. Si annusano, si assaggiano, si toccano con mano i prodotti della migliore norcineria nazionale e internazionale. Degustazioni comparate, accostamenti inusuali, informazioni sulle tecniche produttive e sulle caratteristiche organolettiche per costruire un codice del piacere sensoriale attraverso l'aiuto di validi esperti: produttori, allevatori, affinatori, selezionatori. Le degustazioni avvengono nelle seicentesche sale di Palazzo Felici fulcro di un programma succulento.
Titoli dei Laboratori del Gusto:
Venerdì 25 aprile 2008
Hot pork - Ore 16.00 - Lab01
Salumi da cuocere. Salumi della tradizione italiana più o meno conosciuti, più o meno rari. Salama da sugo ferrarese, cotechino, cappello del prete, mariola, salame con lingua, salsiccia di patate di Visso. In abbinamento vini bianchi e rossi delle Marche.
Porco da spalmare - Ore 18.30 - Lab02
Salumi tradizionali italiani da spalmare sul pane. Ciauscolo di Visso, ventricina teramana, nduja, fegatino, sasaka, spuma di gota di San Miniato, lardo pesto parmense accompagnati dai pani del forno del Certello di Frontino. Vini in accompagnamento da Alto Adige, Marche e Mosella.
La bell’epork ovvero cosce e champagne - Ore 20.00 - Lab03
Prosciutti di diverse tipologie e diverse provenienze in abbinamento a Champagne di Capagio: tre gran cru con un millesimo recente.
Sabato 26 aprile 2008
Mangiarsi il fegato - Ore 16.00 - Lab04
Salumi di fegato: fegatino marchigiano, mortadella di fegato di Novara, mortadella di fegato comasca, salamella di fegato abruzzese, terrina di fegato d’anatra e/o d’oca. In abbinamento grandi vini rossi italiani e stranieri.
Il profumo del porco - Ore 18.30 - Lab05
Le spezie nella conservazione e valorizzazione delle carni di maiale. Finocchio, anice, peperone, aglio, pepe, ginepro, alloro, rosmarino, peperoncino ed altro in finocchiona, ciauscolo di Visso, ventricina del Vastese, nduja, pezzenta, mortadella di Prato. In abbinamento Vini rossi delle Marche.
Sapore di mare, sapore di sale - Ore 20.00 - Lab06
Salumi di pesce. Salmone affumicato, tonno affumicato, bottarga di Orbetello, bottarga di tonno, acciughe spagnole, sgombro sotto sale, anguilla affumicata. In abbinamento vini bianchi delle Marche.
Domenica 27 aprile 2008
Anser, anseris le declinazioni dell’oca - Ore 16.00 - Lab07
Terrine, fegato grasso, salumi, prosciuttini, petti affumicati dal Friuli e dalla Lomellina. In abbinamento vini altoatesini e friulani.
Incontro con l’artigiano - Ore 19.00 – Lab08
Incontro col salumiere Giorgio Calabrò di Visso che produce salsiccia di patata, ciauscolo, salame, lonza, prosciutto, salame e salsiccia di pecora, prosciutto di pecora. Conosciamo anche il produttore di vino Natalino Crognaletti, artigiano di Montecarotto (AN).
Talk Food di Chef Kumale'
Palazzo Pubblico, Sala del General Consiglio
Un spazio didattico - divulgativo in grado di trasmettere in modo semplice, piacevole ed efficace, informazioni e conoscenze legate alle tradizioni alimentari di altre culture, miscelando sapientemente informazioni sulle diverse precettistiche alimentari (prescrizioni e divieti religiosi), elementi etnografici e di antropologia culturale (i cibi delle feste, usi, costumi, riti, etichette, tabù alimentari e cerimonie a tavola) ad altri prettamente di carattere culinario (tecniche e prodotti alimentari esotici, utensili tradizionali).
Venerdì 25 aprile - Ore 15.00
Me gustas Tu: gli insaccati iberici di Cataluna & Galizia
Morcilla, fuet, sobrasada, chorizo…non sono che alcuni nomi attinti da una tradizione ricca e variegata di salumi. Scopriamoli in una degustazione guidata in due regioni d’eccellenza la Cataluna e la Galizia.
Sabato 26 aprile - Ore 15.00
Turkish delights: Pastrami e suju
Gli insaccati d’eccellenza dei sultani nella tradizione turco-ottomana di Palazzo. Laboratorio con degustazione guidata di prodotti.
Domenica 27 aprile - Ore 15.00
Santa l’Oca: il “maiale” puro degli ebrei
La precettistica religiosa ebraica ed i sostitutivi del maiale nella salumeria e nella cucina ebraica. Degustazione di salumi e insaccati misto oca/maiale a cura di un produttore d’eccellenza di Mortara.
Si consiglia di prenotare la partecipazione ai Laboratori del Gusto attraverso il sito Internet: www.distintisalumi.it - info@distintisalumi.it
INCONTRI E MOSTRE
LetteraPura
Oscar Wilde, il suo genio e le sue passioni.
Sullo sfondo l’Irlanda. La sua musica, la sua magia, il suo fascino.
Piazza Siccardi
Venerdì 25 aprile dalle ore 21.00 alle ore 24.00
Sabato 26 aprile dalle ore 17.00 alle ore 24.00
L'associazione culturale “Il paradosso del barbiere” presenta:
Biografia raccontata di Oscar Wilde.
Letture di Oscar Wilde.
Irish bacon & salumi irlandesi.
Guinness & irish whiskey.
Proiezioni cinema irlandese.
Musica popolare irlandese con i Lor’Randal.
Fate, elfi e folletti. Racconti magici.
Cultura, musica, divertimento e spettacolo all'interno dello spazio LetteraPura che ripercorre, tramite un percorso raccontato e musicato, l’infinita passione di Oscar Wilde per la vita, il suo gusto per l’estetismo e i suoi eccessi, dalla sua infanzia irlandese fino alla morte solitaria avvenuta poco oltre i quarant’anni. L’Irlanda è la cornice di questo ritratto: l’Irlanda magica dei folletti, delle birre scure e del buon whiskey, della musica folk e degli U2; l’Irlanda con il suo cinema e con i suoi contrasti religiosi. Non solo, soprattutto l’Irlanda dell’Irish Breakfast: quello del bacon, dei salumi e dei sanguinacci. Oscar Wilde era un esperto conoscitore di cibi e vini, un amante della buona tavola tanto che tra i suoi caustici aforismi troviamo spesso anche riferimenti al buon mangiare: “Tutti gli uomini sono dei mostri; non c'è altro da fare che cibarli bene: un buon cuoco fa miracoli”.
Palazzo Felici dal 15 marzo - 4 maggio 2008
Mostra d’arte
LE IPOTESI DI SALVATORE FIUME
Mostra personale del grande artista Salvatore Fiume (1915 - 1997). I dipinti esposti appartengono al 'Ciclo delle Ipotesi', periodo artistico che abbraccia un arco cronologico compreso fra il 1983 e il 1989. Fiume personalizza i frutti di un'acuta osservazione all'interno della quale ambienta alcune strepitose riproduzioni di capolavori rinascimentali che riportano il maestro idealmente a Urbino. Un armonico di dipinti, sculture, bozzetti e materiale fotografico che creano all'unisono dei paesaggi dello spirito, simboli di una sconcertante contemporaneità dei
capolavori. L'ipotesi quindi si tramuta in possibilità di dialogo nel tempo fra i tempi, nello spazio fra gli spazi, la scoperta dell'eterna simultaneità dell'opera d'arte.
Ricordiamo la grande versatilità dell'artista, nato a Comiso e studente in Urbino presso l'Istituto d'Arte dove acquisì una profonda conoscenza delle tecniche della stampa. Fu pittore, scultore, architetto e scenografo e le sue opere si trovano in alcuni dei più importanti musei del mondo quali i Musei Vaticani, il Museo Ermitage di S. Pietroburgo, il Moma di New York, la Galleria d'Arte
Moderna di Milano.
Come arrivare:
In aereo: Aeroporti internazionali di Bologna, Milano e Roma; Aeroporto di Ancona-Falconara; Aeroporto di Rimini.
In treno: è possibile fermarsi alle stazioni di Fano o Pesaro della linea Milano- Lecce, oppure alle stazioni di Fossato di Vico o Fabriano della linea Roma-Ancona e proseguire con Pullman di linea fino a Cagli.
Servizio diretto Autobus: Roma Tiburtina-Cagli.
In autostrada: A14 (Bologna-Canosa) fino al casello FANO e proseguire sulla Via Flaminia (superstrada) direzione Roma fino a CAGLI EST.
Degustazioni, mostre, incontri, laboratori, convegni, itinerari gastronomici
CAGLI (Pesaro e Urbino) – Distinti Salumi, Rassegna Nazionale del Salume, in corsa per la sua IV Edizione – 24-25-26-27 aprile 2008, ospita nelle sue quattro giornate la migliore produzione della norcineria italiana all'interno dei numerosi palazzi nobiliari e nei principali siti storici del centro della città.
Autentico appuntamento per appassionati gourmet, produttori, consumatori, pervaso dalla filosofia Slow Food, la Rassegna si connota per essere evento, fiera, mercato e palcoscenico di idee e progetti. Un evento che si svela passeggiando e toccando i luoghi della festa: piccole porzioni di città che si mettono in mostra, preziose e succulente risorse gastronomiche che solleticano i sensi e seducono il palato, luoghi carichi di storia millenaria che invitano a perdersi o inoltrarsi per vedere, annusare, partecipare, sapere e gustare le delizie della migliore norcineria.
Un filo d'Arianna che parte dalle occasioni più golose e si orienta in altrettanti momenti di fusione con la cultura della città e i luoghi più incontaminati di queste terre. Ad aiutare i visitatori tra sapere e sapori penseranno ancora una volta gli organizzatori: si può far tappa nei Cortili del Sale dove degustare una sintesi di salumi provenienti da tutta Italia nonché alcuni insaccati, ospiti per l'occasione negli antichi palazzi nobiliari. Altra meta del sapere è il Chiostro del Sale, il Mercato nazionale di produttori artigiani e di piccole realtà commerciali accuratamente selezionate da Slow Food su tutto il territorio nazionale. Sono sostenitori della qualità che mettono in mostra e in vendita i propri prodotti, alimenti preziosi e di sicuro valore e raccontano le proprie esperienze, differenze e biodiversità.
Esperti Slow Food e del settore, da soli o coadiuvati da valenti artigiani e/o allevatori, animano e conducono i Laboratori del Gusto nel seicentesco Palazzo Felici. Ogni laboratorio è un’esperienza sensoriale concreta e stimolante e momento piacevole per conoscere da vicino la produzione, la trasformazione, la storia e la cultura alimentare.
Novità dell'edizione 2008 sarà la speciale partecipazione di Chef Kumale, massimo esperto di World Food, ovvero di cucine internazionali, per scoprire gli ingredienti, i segreti e le usanze dei principali piatti di altre etnie. Parteciperà a Distinti Salumi con il suo talk food incentrato sulla cucina ebraica, sui principali insaccati iberici e sugli insaccati d'eccellenza dei sultani nella tradizione turco-ottomana.
Ufficio stampa: Anuska Pambianchi 3200659973
Samuele Sabatini 329.6236574
Programma:
Convegno
Palazzo Pubblico, Sala del General Consiglio
Giovedì 24 aprile - ore 16
Si è partiti da Cagli, per rilanciare il dibatto sul futuro della tradizione norcina e riportare l’attenzione del grande pubblico e dei produttori sul tema dei salumi di qualità con la stesura, nell'edizione 2007, di un “Manifesto dei salumi buoni, puliti e giusti” redatto in collaborazione con l'Università di Scienze Gastronomiche Slow Food.
Quest'anno l'accento è posto su un problema importante, molto caro a produttori e consumatori e al centro dell'attenzione nel convegno “L'innovazione tradizionale: tradizione norcina e cambiamento climatico”. Di quanti gradi aumenta o aumenterà la temperatura delle nostre latitudini? Quali conseguenze avrà questo aumento sulla produzione norcina? Quali soluzioni tecnologiche consentono di controllare il fattore temperatura? Quali tecnologie possono essere integrate nella tradizione senza snaturarne il senso e i risultati?
Mettere in luce le linee di frattura che il riscaldamento globale ha aperto nella collettività dei produttori e dei consumatori di salumi, questo è l'obiettivo del convegno “Tradizione norcina e cambiamento climatico”. Solo dibattendo pubblicamente su questi temi è possibile avanzare nella ricerca dell'innovazione tradizionale.
Dal 25 al 27 aprile dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Chiostro del Salume
Ricchezza, varietà, differenza, specificità territoriale sono le prerogative delle produzioni artigianali tipiche, italiane ed internazionali, accolte nel Mercato Nazionale del Salume.
Una rosa di artigiani, accuratamente selezionata tra i presidi Slow food e le comunità del cibo di Terra Madre. Sono, infatti, sostenitori della qualità e custodi della biodiversità che si mettono in mostra e condividono e promuovono forme di economia sostenibile e responsabile. A questo patrimonio di saperi si affiancano produzioni di alta qualità, modelli di produzioni rispettosi delle identità culturali delle comunità locali con la garanzia del non utilizzo di conservanti e antiossidanti.
Cortili del Sale
L'itinerario alla scoperta dei sapori più autentici della norcineria prosegue negli antichi palazzi nobiliari della città dove si trovano le occasioni di degustazione dedicate alle diverse realtà territoriali, italiane ed internazionali. Si assaggiano i salumi di carne tra i più buoni del ventaglio italiano ed internazionale, accompagnati da grandi maison di champagne ed eccellenti vini e in abbinamento all'eterogenea offerta di birre artigianali italiane.
Piazza in Festa
Il Centro dell'Assaggio unito al momento della Festa si apre nella Piazza delle Erbe che va scoperta e vissuta seguendo il profumo di antiche ricette di artigiani del gusto. Protagonista assoluta la salumeria cotta: maialino allo spiedo e insaccati d'autore preparati con sapienza e cucinati all'aperto allo spiedo e alla griglia.
Prodotti della Piazza in Festa:
Spiedo di cinta senese - Salsiccia Meranese con il Pane Ur-Paarl – Bombette al fornello della
Macelleria Palasciano di Alberobello - Polenta con la pregiata farina di Mais 8 file, alla Carbonara e con Baccalà – Ciarimboli.
Laboratori del Gusto
Approfondimenti a tema nelle sale del seicentesco Palazzo Felici
Pervaso di filosofia Slow Food il laboratorio è un’esperienza sensoriale concreta e stimolante e momento piacevole per conoscere da vicino la produzione, la trasformazione, la storia e la cultura alimentare. Si annusano, si assaggiano, si toccano con mano i prodotti della migliore norcineria nazionale e internazionale. Degustazioni comparate, accostamenti inusuali, informazioni sulle tecniche produttive e sulle caratteristiche organolettiche per costruire un codice del piacere sensoriale attraverso l'aiuto di validi esperti: produttori, allevatori, affinatori, selezionatori. Le degustazioni avvengono nelle seicentesche sale di Palazzo Felici fulcro di un programma succulento.
Titoli dei Laboratori del Gusto:
Venerdì 25 aprile 2008
Hot pork - Ore 16.00 - Lab01
Salumi da cuocere. Salumi della tradizione italiana più o meno conosciuti, più o meno rari. Salama da sugo ferrarese, cotechino, cappello del prete, mariola, salame con lingua, salsiccia di patate di Visso. In abbinamento vini bianchi e rossi delle Marche.
Porco da spalmare - Ore 18.30 - Lab02
Salumi tradizionali italiani da spalmare sul pane. Ciauscolo di Visso, ventricina teramana, nduja, fegatino, sasaka, spuma di gota di San Miniato, lardo pesto parmense accompagnati dai pani del forno del Certello di Frontino. Vini in accompagnamento da Alto Adige, Marche e Mosella.
La bell’epork ovvero cosce e champagne - Ore 20.00 - Lab03
Prosciutti di diverse tipologie e diverse provenienze in abbinamento a Champagne di Capagio: tre gran cru con un millesimo recente.
Sabato 26 aprile 2008
Mangiarsi il fegato - Ore 16.00 - Lab04
Salumi di fegato: fegatino marchigiano, mortadella di fegato di Novara, mortadella di fegato comasca, salamella di fegato abruzzese, terrina di fegato d’anatra e/o d’oca. In abbinamento grandi vini rossi italiani e stranieri.
Il profumo del porco - Ore 18.30 - Lab05
Le spezie nella conservazione e valorizzazione delle carni di maiale. Finocchio, anice, peperone, aglio, pepe, ginepro, alloro, rosmarino, peperoncino ed altro in finocchiona, ciauscolo di Visso, ventricina del Vastese, nduja, pezzenta, mortadella di Prato. In abbinamento Vini rossi delle Marche.
Sapore di mare, sapore di sale - Ore 20.00 - Lab06
Salumi di pesce. Salmone affumicato, tonno affumicato, bottarga di Orbetello, bottarga di tonno, acciughe spagnole, sgombro sotto sale, anguilla affumicata. In abbinamento vini bianchi delle Marche.
Domenica 27 aprile 2008
Anser, anseris le declinazioni dell’oca - Ore 16.00 - Lab07
Terrine, fegato grasso, salumi, prosciuttini, petti affumicati dal Friuli e dalla Lomellina. In abbinamento vini altoatesini e friulani.
Incontro con l’artigiano - Ore 19.00 – Lab08
Incontro col salumiere Giorgio Calabrò di Visso che produce salsiccia di patata, ciauscolo, salame, lonza, prosciutto, salame e salsiccia di pecora, prosciutto di pecora. Conosciamo anche il produttore di vino Natalino Crognaletti, artigiano di Montecarotto (AN).
Talk Food di Chef Kumale'
Palazzo Pubblico, Sala del General Consiglio
Un spazio didattico - divulgativo in grado di trasmettere in modo semplice, piacevole ed efficace, informazioni e conoscenze legate alle tradizioni alimentari di altre culture, miscelando sapientemente informazioni sulle diverse precettistiche alimentari (prescrizioni e divieti religiosi), elementi etnografici e di antropologia culturale (i cibi delle feste, usi, costumi, riti, etichette, tabù alimentari e cerimonie a tavola) ad altri prettamente di carattere culinario (tecniche e prodotti alimentari esotici, utensili tradizionali).
Venerdì 25 aprile - Ore 15.00
Me gustas Tu: gli insaccati iberici di Cataluna & Galizia
Morcilla, fuet, sobrasada, chorizo…non sono che alcuni nomi attinti da una tradizione ricca e variegata di salumi. Scopriamoli in una degustazione guidata in due regioni d’eccellenza la Cataluna e la Galizia.
Sabato 26 aprile - Ore 15.00
Turkish delights: Pastrami e suju
Gli insaccati d’eccellenza dei sultani nella tradizione turco-ottomana di Palazzo. Laboratorio con degustazione guidata di prodotti.
Domenica 27 aprile - Ore 15.00
Santa l’Oca: il “maiale” puro degli ebrei
La precettistica religiosa ebraica ed i sostitutivi del maiale nella salumeria e nella cucina ebraica. Degustazione di salumi e insaccati misto oca/maiale a cura di un produttore d’eccellenza di Mortara.
Si consiglia di prenotare la partecipazione ai Laboratori del Gusto attraverso il sito Internet: www.distintisalumi.it - info@distintisalumi.it
INCONTRI E MOSTRE
LetteraPura
Oscar Wilde, il suo genio e le sue passioni.
Sullo sfondo l’Irlanda. La sua musica, la sua magia, il suo fascino.
Piazza Siccardi
Venerdì 25 aprile dalle ore 21.00 alle ore 24.00
Sabato 26 aprile dalle ore 17.00 alle ore 24.00
L'associazione culturale “Il paradosso del barbiere” presenta:
Biografia raccontata di Oscar Wilde.
Letture di Oscar Wilde.
Irish bacon & salumi irlandesi.
Guinness & irish whiskey.
Proiezioni cinema irlandese.
Musica popolare irlandese con i Lor’Randal.
Fate, elfi e folletti. Racconti magici.
Cultura, musica, divertimento e spettacolo all'interno dello spazio LetteraPura che ripercorre, tramite un percorso raccontato e musicato, l’infinita passione di Oscar Wilde per la vita, il suo gusto per l’estetismo e i suoi eccessi, dalla sua infanzia irlandese fino alla morte solitaria avvenuta poco oltre i quarant’anni. L’Irlanda è la cornice di questo ritratto: l’Irlanda magica dei folletti, delle birre scure e del buon whiskey, della musica folk e degli U2; l’Irlanda con il suo cinema e con i suoi contrasti religiosi. Non solo, soprattutto l’Irlanda dell’Irish Breakfast: quello del bacon, dei salumi e dei sanguinacci. Oscar Wilde era un esperto conoscitore di cibi e vini, un amante della buona tavola tanto che tra i suoi caustici aforismi troviamo spesso anche riferimenti al buon mangiare: “Tutti gli uomini sono dei mostri; non c'è altro da fare che cibarli bene: un buon cuoco fa miracoli”.
Palazzo Felici dal 15 marzo - 4 maggio 2008
Mostra d’arte
LE IPOTESI DI SALVATORE FIUME
Mostra personale del grande artista Salvatore Fiume (1915 - 1997). I dipinti esposti appartengono al 'Ciclo delle Ipotesi', periodo artistico che abbraccia un arco cronologico compreso fra il 1983 e il 1989. Fiume personalizza i frutti di un'acuta osservazione all'interno della quale ambienta alcune strepitose riproduzioni di capolavori rinascimentali che riportano il maestro idealmente a Urbino. Un armonico di dipinti, sculture, bozzetti e materiale fotografico che creano all'unisono dei paesaggi dello spirito, simboli di una sconcertante contemporaneità dei
capolavori. L'ipotesi quindi si tramuta in possibilità di dialogo nel tempo fra i tempi, nello spazio fra gli spazi, la scoperta dell'eterna simultaneità dell'opera d'arte.
Ricordiamo la grande versatilità dell'artista, nato a Comiso e studente in Urbino presso l'Istituto d'Arte dove acquisì una profonda conoscenza delle tecniche della stampa. Fu pittore, scultore, architetto e scenografo e le sue opere si trovano in alcuni dei più importanti musei del mondo quali i Musei Vaticani, il Museo Ermitage di S. Pietroburgo, il Moma di New York, la Galleria d'Arte
Moderna di Milano.
Come arrivare:
In aereo: Aeroporti internazionali di Bologna, Milano e Roma; Aeroporto di Ancona-Falconara; Aeroporto di Rimini.
In treno: è possibile fermarsi alle stazioni di Fano o Pesaro della linea Milano- Lecce, oppure alle stazioni di Fossato di Vico o Fabriano della linea Roma-Ancona e proseguire con Pullman di linea fino a Cagli.
Servizio diretto Autobus: Roma Tiburtina-Cagli.
In autostrada: A14 (Bologna-Canosa) fino al casello FANO e proseguire sulla Via Flaminia (superstrada) direzione Roma fino a CAGLI EST.
Etichette: manifestazioni, Pesaro e Urbino
domenica 2 marzo 2008
Il Palio della Rana
Il Palio della Rana
La manifestazione è prevista a Fermignano il 28, 29 e 30 Marzo 2008
Ufficio Stampa: Samuele Sabatini 329.6236574
La manifestazione è prevista a Fermignano il 28, 29 e 30 Marzo 2008
FERMIGNANO (Pesaro e Urbino) – Le rane sono le protagoniste della singolare corsa, prevista nel week-end del 28, 29 e 30 marzo a Fermignano, che le vede lasciare per un giorno il loro habitat naturale per “salire” a bordo di una carriola. “Il Palio della Rana” è un vero e proprio torneo storico (riconosciuto anche dalla Federazione Italiana Giochi Storici e quella delle Rievocazioni Storiche) che si disputa per le vie della cittadina pesarese la domenica dopo Pasqua, detta “Domenica in Albis”.
Le origini di questa singolare manifestazione sono da ricondursi al lontano 1607, data in cui Francesco Maria II della Rovere, 15° Conte di Montefeltro e Duca di Urbino, istituisce il primo “Consiglio Municipale” di Fermignano composto da 24 consiglieri dei quali 10 scelti nel “Castello” e gli altri nelle “Ville” circostanti. Di fatto il “Castello” di Fermignano, sin dalle sue origini era stato sempre alle dipendenze del municipio di Urbino. Tale vassallaggio doleva troppo ai suoi abitanti, i quali, cresciuti in popolazione sentivano sempre più il bisogno di governarsi da sé come altre città del Ducato. Così ripetute istante venivano presentate al serenissimo Duca che, finalmente, il 28 settembre 1607 decise di istituire il primo consiglio. Per celebrare l’evento la domenica dopo Pasqua l’intera popolazione si abbandonò spontaneamente a festeggiamenti consistenti in corse coi sacchi, rottura delle pignatte, l’albero della cuccagna e la corsa delle rane in carriola.
A contendersi l’ambito trofeo del Palio sono le sette contrade: Cà L’Agostina, Calpino, La Pieve, La Torre, San Lazzaro, San Silvestro, Santa Barbara. A rappresentarle i rispettivi scariolanti contraddistinti dalle casacche raffiguranti lo stemma di ogni contrada e colori.
Sulla gara vige un rigido e severo regolamento. Il percorso del Palio è di 170 metri, da percorrere in corsa libera con una carriola da spingere e con una imprevedibile rana a bordo. Partecipano alla gara quattro concorrenti per contrada. I vincitori delle sette batterie, più il sorteggiato tra i secondi arrivati, parteciperanno alle semifinali. I primi e i secondi arrivati delle semifinali daranno vita alla finalissima per l’aggiudicazione del Palio.
Nel corso di questa 44° edizione la locale Pro Loco, supportata dal comune, ha predisposto un ricco programma che prevede, oltre al Palio della Rana: il Palio dei Putti, esibizioni di artisti di strada e gruppi storici, raduni camper, spettacoli pirotecnici, mercatini e botteghe, mostre, taverne e stand con degustazioni di prodotti tipici.
Infolinee: 0722.330523 - www.proloco-fermignano.itUfficio Stampa: Samuele Sabatini 329.6236574
Etichette: Città di Urbino, Il Palio della Rana, Pesaro e Urbino
giovedì 15 marzo 2007
Il Palio della Rana
PROGRAMMA DELLA 43° EDIZIONE
VENERDI’ 13 APRILE 2007 -
Ore 9: Imbandieramento centro storico
Ore 10: Raduno Camper
Ore 19: apertura taverne
Ore 21: delegazione di Fermignano si reca ad Urbino per versare i tributi al
Duca: centro storico di Fermignano spettacolo musicale
SABATO 14 APRILE 2007 -
Ore 16: allestimento Campo Rinascimentale a cura di alcuni Gruppi storici;
Apertura botteghe artigianali e vecchi mestieri; Mercatino
dell'artigianato artistico
Ore 17: animazione "Gruppo Giocolieri e artisti di strada"
Ore 19: cena nelle taverne
Ore 20.30: corteo storico del Palio dei Putti
Ore 21: PALIO DEI PUTTI
Ore 22: Spettacolo del Gruppo storico e degli Artisti di strada
DOMENICA 15 APRILE 2007 -
Ore 9: mercatino e apertura botteghe artigianali
Ore 11: corteo delle delegazioni; S.Messa in costume; Benedizione delle Rane
Spettacoli in piazza e animazione
Ore 16: arrivo del Duca di Urbino e delegazione
Ore 17: ingresso del corteo storico delle sette contrade, del gruppo musici e
sbandieratori
Ore 17.30: lettura del bando; visita veterinaria delle rane
Ore 17.50: PALIO DELLA RANA
Ore 18.50: spettacoli ed esibizioni in piazza
Ore 21: lancio della mongolfiera; esibizione sbandieratori
Ore 22: incendio del ponte (spettacolo pirotecnico)
Il programma sarà arricchito con ulteriori iniziative, mostre e spettacoli.
Infolinee: Pro Loco Fermignano 0722.330523 www.proloco-fermignano.it
Etichette: Fermignano, Il Palio della Rana, Pesaro e Urbino
Week-end nel Montefeltro Pesaro e Urbino
Alla scoperta del Parco Sasso Simone e Simoncello, di borghi, abbazie, bellezze monumentali e architettoniche dell’entroterra pesarese
CARPEGNA (Pesaro e Urbino) – Scoprire le bellezze ambientali del Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello, i monumenti, la storia e le tante peculiarità del Montefeltro. E’ la proposta che la Comunità Montana del Montefeltro, l’Ente Parco, assieme a Confesercenti, propone per i week-end di marzo e aprile attraverso dei pacchetti legati all’iniziativa “Il mese della Marchigiana”.
Sarà così possibile, in alcune strutture del territorio, soggiornare a prezzi agevolati. Due le proposte: cena del sabato, pernottamento e colazione, escursione naturalistica la domenica mattina a soli 59 euro.
Nella seconda proposta, oltre al pernottamento del sabato e cena a base di carne e l’escursione guidata naturalistica del territorio la domenica mattina, si aggiunge il pranzo a base di Marchigiana, il tutto a soli 79 euro.
Per saperne di più e prenotazioni: Centro Visite 0722.75350
Ente Parco Regionale Sasso Simone e Simoncello – Carpegna
tel. 0722.770073 fax 0722.770064 – www.parcosimone.it
Ufficio Stampa: Samuele Sabatini 329.6236574
Etichette: Pesaro e Urbino, Week-end nel Montefeltro
La Marchigiana è servita Pesaro e Urbino
La Comunità Montana Montefeltro e l’Ente Parco Sasso Simone e Simoncello promuovono per marzo-aprile in undici ristoranti menù convenzionati con piatti a base di carne
CARPEGNA (Pesaro e Urbino) – “Il piacere della carne: come farsi sedurre dalla razza marchigiana”. Sembrerebbe il titolo di un film diretto e prodotto dal regista Tinto Brass, invece è l’iniziativa promossa dalla Comunità Montana del Montefeltro, Ente Parco Sasso Simone e Simoncello assieme a Confesercenti e Federazione Ristoratori Provincia di Pesaro e Urbino.
Per trenta giorni (dal 15 marzo al 14 aprile), in undici ristoranti dell’area protetta nel cuore del Montefeltro, si potrà degustare piatti a base di carne “Marchigiana”, con un menù convenzionato. Dall’antipasto al dolce, sarà possibile assaggiare, come secondo piatto la tagliata e bistecca a soli 27 euro, mentre per degustare le cosiddette parti meno nobili (spezzatino, arrosto, punta di petto ecc.) il costo è di soli 19 euro.
Diversi i modi in cui gustare le pietanze a base di Marchigiana: dagli abbinamenti alle verdure di stagione dell’orto ai prodotti tipici del sottobosco come funghi e tartufi. Non vanno poi saltati i primi piatti dalle classiche tagliatelle o gnocchi al ragù di Marchigiana magari tagliata al coltello, cannelloni ripieni di carne in salsa rosa, ravioli o cappellacci ripieni di Marchigiana con erbe di campo.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di valorizzare e promuovere uno dei prodotti agro-alimentari tipici del Montefeltro e quindi del Parco: la carne. Non è la prima volta che Comunità Montana e Ente Parco del Sasso Simone e Simoncello si impegnano in iniziative di questo genere. Il mese di maggio è solitamente dedicato ad un altro prodotto: il “prugnolo”, tipico fungo di questa zona.
Importante resta l’impegno dei ristoratori che si dovranno sbizzarrire per dar vita a vere leccornie del palato a base di Marchigiana. Undici gli esercizi che aderiscono all’iniziativa: a Carpegna Vecchia Montefeltro (0722.77136); a Frontino il San Girolamo (0722.710010), il Pian dei Prati (0722.77245) e Rocca dei Malatesta (0722.71121); a Montecopiolo il Sci Bar la Baita (0722.78180) e il San Marco (0722.78598); a Pennabilli il Lago Verde (0541.915012) e Parco (0541.928446); a Piandimeleto Le Contrade (0722.721797) e l’Osteria Antichi Sapori (0722.740220); a Pietrarubbia la Locanda del Torrione (0722.75387).
Oltre all’aspetto puramente culinario, “Il piacere della carne” prevede una serie di iniziative collaterali come tavole rotonda, per affrontare le diverse problematiche relative alla produzione delle carni, una serata di “gala”, e dei pacchetti di soggiorno sul territorio.
Infolinee: Centro Visite 0722.75350 o Ente Parco 0722.770073
Ufficio Stampa: Samuele Sabatini 329.6236574
Etichette: La Marchigiana è servita, Pesaro e Urbino
Albo nazionale dei teneri macellai
Presentato il primo albo di quegli esercenti del Montefeltro nel pesarese
CARPEGNA (Pesaro e Urbino) – Parte dalla provincia di Pesaro e Urbino la crociata per la carne tenera a tavola. Presentato "Il primo albo nazionale dei teneri macellai", ovvero di quegli esercenti che garantiscono la frollatura della carne per un periodo da dodici a quindici giorni, a seconda del taglio e dell’età, e con essa garantiscono la tenerezza a tavola sia nelle nostre case che al ristorante.
L’iniziativa è di Confesercenti-Federazione ristoratori, Ente Parco Sasso Simone e Simomncello, Comunità Montana Montefeltro e Bovinmarche e si inserisce nell’ambito de "Il piacere della carne", festival della carne di razza marchigiana che si tiene nelle Marche, in provincia di Pesaro e Urbino, dal 15 marzo al 15 aprile.
In questa data l’albo potrà arricchirsi di nuove adesioni.
Per saperne di più e prenotazioni: Centro Visite 0722.75350
Ente Parco Regionale Sasso Simone e Simoncello – Carpegna
tel. 0722.770073 fax 0722.770064 – www.parcosimone.it
Ufficio Stampa: Samuele Sabatini 329.6236574
Etichette: Albo nazionale dei teneri macellai, Pesaro e Urbino
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